I like hate and I hate everything else
wooden life
porcudighel, ergo sum!



WOODEN LINKS

aggettivo7
vandalo
i fumetti della gleba
rftc


4.3.07
e...pare che ho dormito.
mi scorrono in faccia le cose.
la mia schiena sempre peggio, la mia testa che si crepa...l'addome che si allarga e si restringe.
altezza invariata, se non da scarpe con suola più o meno consumata.
cappello nuovo. nuovissimo.
fatto a mano su misura da un vero cappellaio.
pazzesco come certe cose possano dare tanta soddisfazione.
infilo il cappello e mi sento bene. immagino che agli occhi degli altri io sembri buffo, forse lo sono (sicuramente lo sono) ma il riflesso che vedo sui vetri dei negozi quando ci cammino di fianco non mi dispiace (a parte il solito rigonfiamento in zona ventre...).
ho talmente tante parole in testa che si schiacciano tra di loro e faticano ad uscire, non so con che forza di volontà ho finalmente premuto sui preferiti e sono nuovamente entrato qua per scrivere...non so esattamente nemmeno perchè.
oggi, nell'ozio più totale, mi sono ripreso in mano alcuni dei miei libri preferiti e li ho sfogliati, certe parole che se ne stavano li appoggiate nel retro del mio cervello si sono alzate sventolate dalle pagine che scorrevo.
e me le ricordavo! eppure l'emozione di alcune era sempre nuova.
ritrovare, poi, certi foglietti tra le pagine, uno dei mille segnalibri...ecco dove era!
cioè...mi compro una casa.
come dice Mike, divento "professional Old Man"...o come dice Franco "se non lo fai ora non lo fai più"?
che poi è più o meno la stessa cosa...
manca poco e passo definitivamente a Mac. se diste si decide a darmi l'ultima spinta...
odio Ikea e l'idea di passarci le ore nel mese di aprile.
e poi ho sempre sonno.
sono nato per dormire.
dormire mi vine benissimo!
si ho avuto un annetto di insonnia che mi può sicuramente discreditare...ma adesso sono di nuovo il dormiglione di sempre.
fanculo il lavoro.
il cuore di legno batte sempre forte.

Mayo
posted at 4.3.07



2.11.05
ON A ROPE! ON A ROPE!
I'VE BEEN HANGING ON A ROPE!

Non c'e' molto da dire:
si sono sciolti i Rocket From The Crypt.
hanno suonato il loro ultimo concerto a San Diego la scorsa notte di halloween.
il 31 ottobre 2005 segna quindi la fine di una delle piu grandi rock'n'roll bands di sempre e tra i migliori live acts degli ultimi 15 anni.
grazie Speedo, grazie PeteyX, grazie ND, greazie Apollo 9, grazie JC2000, grazie Ruby Mars e grazie Atom per avere regalato al mondo il vostro sound.
heil! heil! Rock'n'Roll!
Mayo
posted at 2.11.05



10.8.05
7 MESI DI STRONZATE (o almeno alcune di quelle)

A cosa serve avere un Blog se non ci si scrive praticamente mai?
A poco. Ma tanto e' che comunque ce l'hai e quando te ne ricordi e non hai un cazzo da fare ci scrivi un po' di cagate che magari qualcuno leggera' e la missione e' compiuta.
E' da prima di natale che non aggiungo stronzate alla rete, non che non ne abbia fatte/dette/subite, anzi! ce ne sono state talmente tante che alla fine l'accumulo era tale da farmene dimenticare la pubblicazione.
Molti in questi sette mesi mi hanno scritto o semplicemente incontrato e detto "ma quando cazzo lo aggiorni il blog?!" io ho mentito pietosamente a tutti dicendo "fra poco" per poi venire nuovamente travolto dalle stronzate e dimenticarmene.
Ora sono a casa, dopo avere mangiato uno schifoso takeaway indiano, che mi ascolto "Danzig 4" a palla dal computer (cd comprato in offerta a 8 euro alla fnac) e quindi direi che non ho scuse per non fare un...
RIASSUNTO DELLE STRONZATE FATTE e/o CAPITATEMI NEGLI ULTIMI 7 MESI (in ordine assolutamente sparso e non cronologico)
- dopo gli incredibili sforzi e relativi esaurimenti nervosi vede la luce il primo album dei La Crisi
- ho organizzato un tour americano per noi La Crisi e per i perugini Ingegno
- ho cominciato a lavorare come tour manager e/o backliner per il cantante Morgan (si quello dei Bluevertigo, non chiedete di Asia argento perche' la storia pare complicata e non si e' ancora bene capito come sono messi e poi non e' che mi racconta i cazzi suoi, vi posso solo dire che e' effettivamente una gran gnocca anche da vicino)
- ho visto venezia deserta alle 2 di notte coi topi che scorrazzano da un canale all'altro
- sono stato fotografato in pose "compromettenti" con Loredana Berte'
- mentre aspettavo una pizza in un piccolo fornaio a Sarzana, insieme al buon MassMosrite ho rischiato la morte per accoltellamento da parte della moglie pazza del pizzettaro che, scambiatici per dei tossici (!!!!!!!!), si e' scagliata contro di noi brandendo un coltellaccio da cucina. Per fortuna il ligure focazzaro l'ha fermata con un vero e proprio placcaggio stile football americano (con tanto di caduta rovinosa dietro al bancone!).
- mi sono fatto il pc nuovo.
- ho scoperto che il batterista di Cristina Dona', per la quale ho lavorato settimana scorsa, e' Christian, un tipo che veniva a scuola con me che non vedevo dall'89 e siccome mi stava simpatico (mi ha pure soccorso quando la sua prof di grafica mi investi' con la macchina davanti alla scuola!) e quindi sono contento.
- sul mio braccio destro ora c'e' un tizio con una motosega che ha appena fatto a pezzi dei bambini. Il suddetto tatuaggio oltre a rendermi pienamente soddisfatto ed esprimere magnificamente le mie esigenze in certi momenti, ha ottenuto un discreto successo di pubblico, compreso un inaspettato e alquanto bizzarro commento positivo da parte di mia madre (che oltre a non sentirci bene stia diventando anche un po' cieca?).
ringrazio particolarmente Riccardo che lo ha disegnato ed eseguito, amico vero e persona meravigliosa. Quando deciderai di ricominciare a tatuare la mia pelle ti apparterra'.

al momento non mi viene in mente altro, eppur ce ne sono state di cose!
se mi tornerà la memoria le scrivero'.
adesso basta che dopo tanto tempo non vorrei esagerare.
Mayo
posted at 10.8.05



23.12.04
VI SENTITE UN DITO NEL CULO? E' NATALE.

come una pallottola d'argento nel corpo di un licantropo, arriva il natale e mi annienta.
le troppe luci mi accecano e le troppe persone per strada sembra che vogliano soffocarmi.
odoro la neve che non c'e' e la odio, ovunque sia, comunque. sempre.
il profumo delle castagne arrosto per le vie del centro mi fa tornare in mente che una volta tutto questo mi piaceva. eppure sembra cosi' lontano...come il sogno di qualcun'altro.
come un paletto di frassino nel cuore di un vampiro, arriva il natale e mi annienta.
come l'acqua ossigenata su una macchia di sangue.
e mentre sparisco, schiumo.

natale vuole dire regali quando si e' bambini. natale vuole dire regali sempre.
cristo non c'entra un cazzo.
natale vuole dire "che bello fare i regali" quando hai i soldi per farli e vuole dire "che palle fare i regali" quando non hai una lira o non sai cosa regalare...comunque, cristo non centra un cazzo.
o forse c'entra qualcosa o magari c'entrava...chi si ricorda! chi se ne frega.
anche quest'anno comunque, all'ultimo minuto, ce l'ho fatta (magari e' per questo che c'entra cristo...).
per la prima volta in casa mia, c'e' un piccolo alberello di natale. ne avevamo uno a londra ma lo abbiamo lasciato la. quest'anno mi sono fatto convincere a prenderne un'altro.
l'abbiamo pagato 4 euro nel negozio dei china che c'e' a due passi da casa.
affrontabile.
per un po' e' rimasto li aperto e spoglio, senza nemmeno una decorazione, con i suoi rametti di plastica spennati, poi piano piano sui rami sono comparse delle minchiatine di stoffa, pupazzetti, bastoncini...anche delle fotografie. non mi occupo io di queste cose.
ho imposto un serio divieto a qualsiasi sistema di illuminazione decorativo per l'albero. odio le scariche elettriche che disturbano le mie visioni televisive e mi fa pure in cazzare lo spreco di elettricita'.
adesso ci sono un fottio di pacchetti e pacchettini soto il mini albero, arrivano fino in mezzo alla stanza, fino in mezzo ai coglioni per l'esattezza. il 90% dei regali non e' per me. l'85% dei regali e' per persone che nemmeno conosco e poi ci sono le "sorpresine" per la tombola di natale.
ogni volta che le guardo mi ricordo che dovro' affrontare anche questo...se fisso il televisore mi vedo riflesso sullo schermo che scuoto la testa confuso.

quest'anno ho comunque gia avuto uno dei regali piu' belli che potessi ricevere: in occasione di una mia discesa in quel di La spezia, per il concerto dei Dangerous Chickens, Manuel mi ha regalato il suo "Schott".
Manuel e' il batterista dei Manges, anche dei Dangerous Chickens, con molta probabilita' il migliore "quattroquartista" in circolazione nel panorama punkrock italiano.
immaginate Tommy Ramone e Marky Ramone fusi insieme, lui suona cosi'. quadrato, dritto, imperterrito. anzi non dovete nemmeno fare la fatica di immaginarvelo: andate a vederlo suonare dal vivo coi Manges e vedrete! tu conti fino a 4 e lui parte.
il suo Schott non e' solo un giubbotto, per usare le sue stesse parole, e' "una bandiera", "il giubbotto di Johnny". e lui me l'ha regalato. ero commosso e quando ci ripenso mi commuovo ancora...saro' in debito per tutta la vita con lui adesso. ma e' un debito bello che ho piacere di pagare come potro', ogni volta che potro'., con la stessa gioia con la quale ho accettato questo prezioso regalo.
Manuel e ben noto a molti come un vero fan dei Ramones, uno che ascolta solo i Ramones (non e' vero! ascolta parecchia roba e ne capisce assai), uno che ha dedicato la vita ai Ramones adorandoli religiosamente e tributandoli ogni volta che suona la batteria coi Manges che sono la band che meglio, in Italia, da dieci anni, ha saputo riproporre quel sound.
lo Schott se l'era comprato a new york, ne ha passate tante e ne porta tutti i segni. e' bellissimo.
mentre lo indossavo, per la prima volta mio, alla Skaletta sentivo addosso gli occhi invidiosi di tutti quelli che conoscevano il valore "spirituale" e simbolico di quel giubbotto.
un regalo VERO da parte di una persona VERA, e ce ne sono ben poche in giro!
una persona che e' anche un "personaggio" ma comunque autentico. chiunque facesse le stesse cose sarebbe ridicolo, lui no.
non lo dico solo perche' e' mio amico, solo perche' mi ha regalato lo Schott. lo dico perche' e' quello che penso di lui da dopo solo 5 minuti che lo ho conosciuto, quando sono partito l'anno scorso per il tour Manges/Queers.
Da quando me lo ha regalato, non guardo piu' i giubbotti nelle vetrine. ho gia il migliore addosso.
grazie Manuel.

sabato scorso ero al faster di torino a seguire la produzione del concerto acustico di Morgan. mi aspettavo uno che se la tirava una cifra, un viziato.
in effetti un po' se la tira ma non tanto. e' piacevole. a cena ero seduto di fronte a lui e la conversazione e' stata gradevole, e a tratti divertente.
ho visto solo le ultime 5 o 6 canzoni del concerto, tra cui una cover di lennon, un paio dei duran duran...e devo dire che mi e' piaciuto.
obbiettivamente mi e' sembrato un ottimo musicista. una tantum se' po' ffa'.
il suo parrucchiere e il suo stilista vanno pero' arrestati velocemente.
ah...visto che me lo hanno chiesto praticamente tutti...Asia Argento non c'era.
che poi mi sembra che non sono nemmeno piu' insieme...

coi soldi che la nonna vi regalera' a natale compratevi un disco di Johnny Cash, vi consiglio "american 4 - the man comes around".
fidatevi.
Mayo

posted at 23.12.04



15.11.04
ieri sera il server di blogger non voleva farmi postare, quindi posto oggi.

I'M A SHOK TROOPER IN A STUPOR, YES I AM.
I'M A NAZI SCHATZE Y'KNOW I FIGHT FOR FATHERLAND.
LITTLE GERMAN BOY BEING PUSHED AROUND,
LITTLE GERMAN BOY IN A GERMAN TOWN.
TODAY YOUR LOVE, TOMORROW THE WORLD.

Oggi ho mangiato una fetta di torta. Torta seria, alta pasticceria, pan di spagna soffice soffice, crema pasticcera dorata, densa, che si fondeva con la guarnitura di panna montata e lampone...
Ripeto: torta seria!
Sono al secondo mese di dieta, queste cose si apprezzano molto di piu' quando si e' a dieta, ma la torta di oggi avrebbe vinto comunque anche in caso di non dieta.
Ho dovuto accompagnare la mia ragazza a questo rinfresco di battesimo della figlia del suo ex capo... e sapendo che non avrei sicuramente trovato nulla di combinabile, ne per dose ne per ingredienti, con il mio regime mi sono organizzato: mi sono alzato alle 14.30 dal letto scavallandomi cosi il sia la colazione che il pranzo, ho prolungato il mio rincoglionimento da "sveglia troppo tarda" con un bel bagno caldo che mi ha rammollito ulteriormente stroncando sul nascere eventuali tentazioni da "chef cretivo" (un doveroso grazie anche al fondamentale contributo del "frigor del malumore"- una sicurezza) e poi, lavato e rasato, mi sono messo a litigare col computer, il nuovo antivirus e il nuovo browser internet (firefox) fino alle 18.30.
Mi sono concesso due fette biscottate posse (yo!), una pisciata e un bicchierone di integratore di zinco e propoli all'arancia.
Poi, orgoglioso, mi sono infilato i pantaloni neri che non riuscivo piu' a mettere da due anni (8 kili in meno serviranno pure a qualcosa, eccheccazzo!), una maglietta rossa e un maglione nero.
Vans Old Skool di rigore, giubbotto di pellaccia consumato, occhiata di controllo allo specchio prima di uscire... Che cazz...? Cos'e' quel puntino rosso... Ma porcudighel...Un cazzo di buco nel maglione! Tarme di merda! Che il dio canfora vi inculi le madri troie che avete!...
Di solito me ne sarei fregato, ma stavo andando al "Globe", che e' quel locale pettinato che sta all'ultimo piano del palazzo del Coin in piazza 5 giornate, ad affrontare un tot. di persone del genere "fighetti firmati"/"parentado high class", in tenuta da post battesimo, con alle spalle raccomandazioni della fidanzata tipo:
-..."ma non ce l'hai una giacca?"
-"Giacca??? Io?!?! Ho quella che usavo quando suonavo con le Skorreggae...Ma e' color carta da zucchero ed e' sgualcita...era quella di mio padre del matrimonio..."
-"Vabbe'... ma almeno cambiati i jeans sporchi e togli il fango dalle vans"
-"Guarda che mica sono andato a giocare al parco!"
-"No, ma sei stato al concerto dei Ratos De Porao/Cripple Bastards al Leoncavallo."
-"Dohhh....!"
Gia il mio guardaroba non e' sicuramente compatibile col genere (per fortuna) ma i vestiti bucati non sono stilosi comunque... E mo' che faccio? Lo devo rattoppare... Ago e filo neri... Nooo, ci metterei troppo... Poi non sono nemmeno troppo buono... E poi questo e' un maglione mica un calzino! Mica e' facile come rammendare un calzino! E quindi...?
Idea!!! Ho quel fantastico nastro adesivo telato nero!!! Se lo tappo dall'interno non si vede ne il rosso della maglietta (che poi era quella degli Hope Conspiracy) e ne si capisce che c'e' un buco perche' poi e talmente piccolo...
Sono pronto. Afferro il regalo per la battezzata - di cui tutt'ora non so il nome, o forse lo so ma l'ho rimosso di default un secondo dopo che mi e' stato detto, ogni volta che mi e' stato detto - e sono gia in strada! Che bella giornata, non bado alla gente che guarda sconvolta! Ormai ci sono abituato, sono vaccinato, sono controllato! eeeeeeeeeeeeeeeeestopcolcronometrodichièla citazione? Facile, dai!
Nell'autoradio la solita compilona che gira da quasi un mese, circonvalla, taglio dentro, cerco un parcheggio, cerco un parcheggio, cerco un parcheggio...trovato.
Devo incontrarmi all'entrata del locale con la mia ragazza alle 20.00, sono le 19.20.
Fa freddino...
Fuck Winter! Fuck Anticipo! Fuck Battesimo!
Mi infilo dentro il Coin e vago per 40 minuti, almeno non tira vento li dentro. Eppoi e'' quasi chiusura c'e' pochissima gente... Si puo' fare.
Scopro che hanno anche della roba decente, non me lo ricordavo, i prezzi non sono da mercatino dell'usato ma neanche da boutique ...
Il tempo passa, arriva chi attendo e 8 piani dopo sono nel locale del rinfresco.
Scopro che essendo domenica, come tutte le domeniche, al Globe e' la serata latino-americana e immediatamente provo una fitta al torace con conseguente leggero intorpidimento del braccio sinistro... Eccoci! Elvis, Jimi, Bon...Sto arrivando! E invece no.
Ritorno in me e sono nel mezzo del fighettame firmato e parentado high class di cui sopra (non troppo high a dire il vero), per fortuna un paio di persone le conosco e sono anche piacevoli.
Mi libero del regalo e del giubbotto e mi siedo nel primo posto libero al tavolo piu' lontano.
Siamo a fine rinfresco, non siamo potuti essere presenti dall'inizio per l'orario di lavoro della mia compagna. Poco male. Anzi benone!
Velocissime presentazioni di rito, due smorfie obbligate alla battezzata (alla quale va riconosciuto il grande pregio di essere stata tranquillissima e muta tutto il tempo, i bambini dovrebbero essere tutti cosi'!) e arriva la torta!
Ad occhio una porzione mi fotte la somma calorica di 4 pasti dei miei.
Mi adopero nella vecchia gag del "veramente non potrei" "sarei a dieta" "mi sgarra la tabella calorica"... ma in un minuto netto la torta sparisce dal mio piatto.
Mi concedo anche un caffe' macchiato-caldo, quasi amaro. Crepi l'avarizia!
Al tavolo dove mi sono seduto sono tutte coppie, dopo un po' arriva una zia della mamma della battezzata (ma come cazzo si chiama?! Boh!) che millanta ben tre anni di studio della psicologia e cerca di analizzare i presenti per poi predirre le date di matrimonio di ognuno.
Cosa centri questo con la psicologia e con che logica potesse pretendere di indovinare date di nozze non lo so, ero troppo impegnato a cercare di capire come mai mi siedo sempre nel tavolo sbagliato. Per fortuna non mi ha predetto niente ma e comunque riuscita a dirmi che si vede che sono un "cucciolone affidabile"... I cucchiaini da dessert, sfortunatamente, non sono affilati e la donna e' ancora viva.
Intanto la musica caraibica si fa piu' forte, qualcuno si lancia nelle danze, qualcuno si lamenta del volume... Il mio braccio ricomincia a formicolare. Con uno stuzzicadenti mi fisso il sorriso e soffro in silenzio.
Non troppo tempo dopo sono di nuovo a casa, davanti alla tv che sgranocchio pezzi di finocchio e penso ai broccoli al curry che mi cucinero' per pranzo domani, magari ci metto anche un po' di melanzana... Devo anche sentire Paolo Mauri per capire se il disco de La Crisi e' pronto editato e masterizzato... Devo anche fare la spesa... Pagare il resto delle toppe al Cattaruzza...
Deve essere bello il film che sto guardando ma mi rompo il cazzo e spengo.
Metto su il cd dei Dead Stop che ho comprato venerdi'... Che figata di disco! Un Time Warp indietro nell' 81! Con tanto di covers di Minor Threat e Negative Approach!
Allora in Belgio non c'e' solo metal!
Cia' va'... mangio anche un pompelmo, tanto domani non posso fare colazione che ho finito il latte.
Mayo

posted at 15.11.04



10.11.04
ALABAMA THUNDER PUZZI!

Il roady degli Alabama Thunder Pussy si e' cacato addosso. No, non nel senso che si e' spaventato a morte, nel vero senso della parola: si e' cacato addosso, ha smerdato i suoi bei mutandoni.
E' successo a Bassano Del Grappa, stavamo guardando un documentario sulla canapa dopo avere cenato quando ad un certo punto arriva sto tizio che cammina con le gambe larghe e inizia a dire che deve assolutamente andare in albergo.
Siccome l'albergo e' a 20 km dal locale, viene immediatamente fanculizzato. Allora lui si incazza e inizia a gridare che DEVE ASSOLUTAMENTE andare in albergo a farsi una doccia... un coro di "la doccia te la fai stasera dopo il concerto come tutti" lo bersaglia impunemente e cosi lui e' costretto ad uscire allo scoperto: "non posso aspettare fino a dopo il concerto perche' mi sono cacato addosso!".
qualche attimo di silenzio, poi iniziano le risate che crescono di volume direttamente proporzionale all'incazzatura del poveraccio immerdato che sclera abbestia e inveisce contro l'autista, che ancora stava mangiando, perche' non lo vuole portare in albergo... ma non c'e' niente da fare.
La band gli impone di lavarsi nel bagno del locale. Lui ci prova ma evidentemente era conciato male e dopo una decina di minuti riemerge dal cesso ancora piu' incazzato di prima e minaccia di morte l'autista in caso si fosse ancora rifiutato di accompagnarlo in albergo. La situazione era decisamente tesa, l'autista decide di accompagnarlo.
Dopo un po' tutto il locale e' contaminato dal puzzo fetido delle mutande smerdate, lasciate nel cestino del bagno dall'incotinente ed incazzoso magliettaro.
Il coraggioso bassista si tappa il naso ed evaqua il cestino, direttamente dalla finestra, con tutto il suo merdoso contenuto. Si respira di nuovo.
L'autista, che e' anche il fonico della band, nel tornare al locale si perde nelle campagne bassanesi.
Riusciamo a rintracciarlo solo dopo un n. imprecisato di telefonate a tutto il mondo per recuperare il suo n. di cellulare. Grazie alle mie miracolose indicazioni il ragazzo raggiunge il locale con gli Alabama Thunder Pussy gia sul palco che accordano...
Pare che il roady dal prossimo tour non li seguira' piu', dicono che ha fatto troppe cagate...mi si perdoni il gioco di parole.
Ci sono voluti mesi, direte voi, per scrivere di questo aneddoto di merda? embe' io scrivo cosa e quando cazzo mi pare.
Mayo

posted at 10.11.04



29.9.04
DON'T GET A DRINK FOR ME NOW, SAVE IT FOR THE MORNING AFTER!

Manco da parecchio, troppi cazzi e poca voglia, ma rieccomi con un post bello lungo e succoso sull'avvenimento piu' recente capitatomi, proprio due giorni fa.
Lunedi' mi sono recato presso gli studi di rock fm per incontrare Mike Dirnt, il bassista dei Green Day, che era li con i suoi due compari per un'intervista. Gli impegni promozionali del gruppo li hanno appena visti intervistati a TRL di MTV e subito dopo avevano un puntello a Rete 105 e poi, dopo cena, a Radio DeeJay. Poco tempo quindi per chiaccherare con me cosi' Mike mi da il suo numero di cellulare e mi dice di chiamarlo verso le 22.30/23 per incontrarci al loro hotel e berci qualcosa in compagnia in santa pace. Pacca sulla spalla, "a stasera" e spariscono veloci nel furgone nero che li porta a 105.
Conosco Mike e Billie Joe da quando fecero il loro primo concerto in italia al Bloom di Mezzago, credo fosse il 94, Tres Cool invece penso sia impossibile conoscerlo: credo che sia pazzo. Oppure e' semplicemente l'effetto delle droghe che pare non abbia mai smesso di calarsi da quando aveva 14 anni... sta di fatto che non credo si sia mai accorto della mia presenza durante le varie chiaccherate con la band e devo dire che io dormo benissimo lo stesso.
La mia "amicizia" con Mike nasce piu' che altro per un'esigenza di Mike: si voleva fare una mia cara amica, presente anche lei al loro concerto a mezzago, che sfortunatamente non parlava l'inglese e cosi' mi sono trovato coinvolto in questo inciucio che, tra l'altro, non ando' a buon fine! infatti la mia amica era si una bella gnocca ma di smollarla al buon Mike, quella sera non ne aveva alcuna voglia.
Per tutta la sera ci siamo ciucciati drinks gratis e cazzeggio col resto della band: Mike e Billie Joe a dire cazzate, la mia amica a non capire e io a tradurre...
Qualche mese dopo, in piena Green Day mania dopo il botto di Dookie fu un poco piu' impegnativo riuscire a raggiungere la band attraveso la security di un Forum di Assago gremito fino all'ultimo posto...ma grazie all'aiuto del cuoco personale di Mike (ebbene si, c'era una cucina allestita nel backstage e ogni membro della band aveva un cuoco personale che preparava un menu' personale...) riusciamo a beccarlo, a scroccare qualcosa da bere e a vederci parte dello show dal lato del palco. Di seguito in occasione del concerto milanese al Palalido e di uno showcase promozionale di Nimrod ai magazzini generali ci penso' Mike a mettersi in contatto con me... e con la mia amica. Beh, sara' perche' c'ero io a reggere il moccolo, sara' perche' la mia amica era un po' imbranata, sara' perche' evidentemente anche Mike non e' Casanova... ma sti due ad oggi non hanno ancora trombato. Nel frattempo lui si e' sposato e separato due volte e ha una figlia, lei non so esattamente che fine abbia fatto. L'ho incontrata per strada questa primavera, bella come sempre, non aveva un n. di cellulare da lasciarmi non aveva una penna per scriversi il mio, il telefono a casa non ce l'ha... Mi da il numero dell'ufficio, lunedi' l'ho chiamata... Non lavora piu' li. Amen. Mike, a Rock Fm, mi aveva chiesto di contattarla (insiste...) io ci ho provato.
Dopo la misera cena imposta dalla mia nuova dieta e qualche minuto di relax sul divano, chiamo Mike che mi da appuntamento 20 minuti dopo all' Hotel Principe Di Savoia in p.zza Repubblica, alla faccia del punk rock.
Chi non fosse mai stato al Principe Di Savoia, e credo che siano in molti, deve sapere che, non solo e' tra i migliori e piu' costosi alberghi di Milano, entrare li dentro e' come fare un passo indietro nel tempo ai primi del 900, quelli piu' ricchi e sfarzosi, fatti di vetrate liberty mobili intarsiati e oro in ogni dove. Il tutto arricchito da tutti i confort tecnologici che il progresso ci ha donato abilmente camuffati da oggetti d'antiquariato. Sono stato in molti hotel nella mia vita, alcuni squallidi, altri bellissimi pensavo che a milano il posto piu' esageratamente sfarzoso e al limite del peccato morale fosse il Palace Hotel (che sta esattamente di fronte al Principe Di Savoia) con le sue stanze da conversazione dorate e il lusso invadente di enormi vasi di cristallo ad ogni cazzo di angolo. Mi ricordo che andai li ad intervistare i Soul Asylum e rimasi tutto il tempo a guardarmi intorno e a mangiare i cioccolatini che spuntavano da ogni potacenere, vaso, vassoio... Beh, il Principe Di Savoia e' ancora piu' del Palace.
Parcheggio la macchina sul marciapiede di fianco all'hotel perche' c'e' il lavaggio della strada, noto un gruppetto di ragazzini pseudo punk che attendono davanti all'ingresso tenuti a bada, a breve distanza, da un tizio abbastanza grosso da essere un membro della security. Con noncuranza gli passo a fianco, mi accorgo che il bestione mi segue con gli occhi, e mi avvio all'entrata, do il buona sera all'uscere ed entro. La reception e' gia una figata, solamente un copricalorifero varra' almeno quanto casa mia. Le Vans consumate, il risvolto ai pantaloni di chi non e' capace di cucire, il giubbottino jeans sgualcito, un po' liso e assolutamente non Armani e la t-shirt "SU/CA" mi fanno guadagnare una radiografia da parte del receptionist che mi accoglie con un:
- "Buonasera, Desidera?"
io, cordiale:
- "Buonasera, devo incontrare mr. Mike Dirnt"
Lui di nuovo:
- "Ah, lei deve essere il signor Mayo"
scoppio quasi a ridere... il signor Mayo...mavaffanculo va!
- "Si sono io"
- "Prego, il signor Dirnt la aspetta al bar"
- "Grazie caro" (sempre essere cordiali coi subordinati!).
Il bar... cazzo sembra di stare in un film! Non esistono sedie ne sgabelli: solo mega poltronazze reali e divanazzi station wagon con interni in radica e pelle umana, camerieri pinguini che corrono da un tavolino all'altro non appena vedono che un bicchiere vuoto vi si poggia sopra, pronti a ritornare col nuovo ordine alcolico...
La fauna e' ricca di ottimi esemplari, prevalentemente di sesso femminile, dai vestiti sgargianti e spesso improbabili.
Mike mi stava aspettando ad un tavolino con altre tre persone, credo discografici, che presto ci lasciano da soli a chiaccherare. Mi concedo una cocacola (proseguiro' poi la serata con un paio di acque minerali, giusto per tenere un bicchiere in mano...) e dopo un po' raggiungiamo Billie Joe e Tres Cool al centro della sala, gia in compagnia di qualche amico e di una bella ragazza (la quale di li a poco si appartera' con Tres). Si parla di un po' di tutto, immancabili i ricordi dei tour passati, paragoni tra il decennio scorso e oggi, grandi prese per il culo a Mike che si e' guadagnato la copertina di "Total Guitar - special Bass Issue" grazie al nuovo Fender Precision "Mike Dirnt Signature"... C'e' un sacco di movimento nel bar, parecchia gente... ad un certo punto un tizio biondo ci interrompe e indica Billie e Mike: -"scusate siete i Green Day? ciao io sono Simon, volevo conoscervi, mi piaciono molte delle vostre canzoni"
Amici, ero basito! era proprio lui Simon Le Bon! gia alticcio, accento inglese, in ottima forma e in piena spocchia... il cantante dei Duran Duran!
"piacere, Billie Joe"-"...Simon"-"I'm Mike, nice to meet you, and this is my friend Mayo"-"Nice to meet you Mayo"-"Porcodio...I mean, nice to meet you"
Devo sinceramente ammettere che un po' la sorpresa, un po' il fatto che il greatest hits dei Duran Duran non manca mai nel mio cd-wallet da viaggio... beh mi sono emozionato e ho ordinato un'altra minerale.
Quindi Simon si appropria del centro dell'attenzione "Permettetevi di presentarvi Andy" (si anche lui! Taylor!!!!) "e questa e mia moglie Jasmine".
Jasmine e' assolutamente piu' figa dal vivo che su qualsiasi rivista di moda sia mai comparsa, io e Mike ci scambiamo uno sguardo e una mezza risata tra i denti come a dire "alla faccia del cazzo..." a Billie Joe, nonostante credo sia abituato alla patata di qualita', cade la mascella sul tappeto persiano ai nostri piedi.
Io mi guardo in torno e cerco di capire se per caso non sia finito su candid camera... mi vengono in mente i nomi di almeno tre persone che mi potrebbero invidiare per tutta la vita per questo incontro, le stesse tre che prendevo per il culo quando a quattordici anni sbavavano per i Duran Duran e imparavano le loro canzoni a memoria, sognado di sposarseli... ehehe ed ora eccomi qua al Principe Di Savoia a rifiutare una vodka alla fragola dalle mani di Simon Le Bon, a dire buona notte a Andy Taylor che si congeda...
Che dire, una bella serata! Una volta andati via Duran Duran si e' stati li ancora un po' a commentare l'accaduto, ma ormai s'e' fatto tardi e decido di non seguire l'invito a continuare le chiacchere in camera di Billie Joe. Salutoni, abbracci pacche sulle spalle e scambi di numeri di tel e un arrivederci a febbraio, quando saranno in Italia per un vero e proprio tour.
Chissa' che la prossima volta magari conosco pure Vasco Rossi.
Subito fuori dall'Hotel devo correre dietro un albero a pisciare tutta quell'acqua minerale che non avrebbe resistito nella vescica fino a casa e penso a quanto sono stato pirla a non usufruire dei cessi regali dell'albergo... vabbe' magari la prossima volta.
Mayo


posted at 29.9.04



7.8.04
NON PER ESSERE RIPETITIVI, MA...LA VITA E' DOLORE.

Ad un certo punto mi faceva male la faccia. Visto che avevo fatto un viaggio in macchina con, a tratti, il finestrino aperto ho pensato subito ad un colpo d'aria. La parte sinistra del viso era indolenzita, intorpidita e dolorante. Difficile localizzare esattamente il dolore, direi tra lo zigomo e l'orecchio sinistro, diffuso a scemare in alto verso la tempia e in basso verso la mascella. Il giorno dopo fa un po' piu' male, prendo un'aspirina. Il giorno seguente inizia ad essere davvero fastidioso, a tratti si intensifica e mi stordisce. Un dolore sordo, subdolo, quasi nascosto ma ormai diffuso a tutta la parte sinistra del volto. Io faccio finta di niente tutto il giorno e arrivo a sera tramortito. Ceno e il dolore diventa abbastanza forte da farmi preoccupare. Decido di andare al prontosoccorso l'ospedale Sacco di Milano e' a cinque minuti da casa mia e vado li convinto di dovere aspettare per ore visto che non presentavo nessuna vistosa menomazione o emorragia, il dolore mi conferiva solo una terribile faccia scazzata e scura. con mia sorpresa dopo neanche mezz'ora mi chiamano. Il medico, una donna sui quaranta, mi fa l'interrogatorio di rito al quale rispondo cercando di descrivere come posso il dolore che provo, ma non e' facile. E' come una nevralgia ma mi sento come mezzo addormentato...eppure non ho mancanza di sensibilita' cutanea...insomma mi fa male, molto male. Altrimenti non sarei venuto al prontosoccorso... Per non sapere ne leggere ne scrivere mi fanno una bella flebo di antidolorifico mentre giocano ai dadi la diagnosi. Dopo mezz'ora la flebo è finita ed il dolore decisamente regredito, nel frattempo la diagnosi vincente sembra essere "infiammazione dell'articolazione temporo-mandibolare", a seguire, in pole position, "infiammazione del trigemino" e "colpo d'aria" (chiamala diagnosi...).
Per essere sicuri che non ci siano ascessi o infezioni decidono comunque di farmi un esame del sangue. Premetto che odio con tutto me stesso gli aghi, tanto da avere pregato l'infermiere che in precedenza mi aveva inflebato di mettere la "farfallina" il piu' in basso possibile, sull'avambraccio in modo da potere piegare tranquillamente l'arto senza avere quell'isopportabile sensazione di "qualcosa-di-infilato-nel-braccio-che-non-ci voglio-pensare-se-si-rompe-dentro-come-impazzisco". L'infermiere gentilissimo aveva soddisfatto la mia supplica. A fine flebo, visto che c'era nell'aria un possibile prelievo, la farfallina era rimasta conficcata nel mio avambraccio "ready to suck"... ma l'addetto al prelievo non solo non era lo stesso infermiere, mi informa che non puo' effettuare il prelievo da una vena appena trattata con un antidolorifico, mi toglie la "farfallina" dal braccio sinistro e mi inforca una "falena" esattamente nella piega del braccio destro prima che io possa fare il bis della mia supplica. Gli bestemmio addosso, lui cerca di spiegarmi che non si tratta di ago ma di tubo in plastica flessibile, che posso tranquillamente piegare il braccio...ma vaffanculo! E' da quando ho tredici anni che mi raccontano sta stronzata, poi pieghi il braccio e fa un male cane, almeno A ME fa male, per due giorni mi sento il braccio molle e mi spunta il livido da tossico.
I risultati del prelievo arrivano dopo piu' di un'ora: nessuna infezione. Se mi fa ancora male mi devo fare visitare dal neurologo dell'ospedale il giorno dopo.
Torno a casa, vado a dormire, mi sveglio col dolore, vado avanti a cercare di dormire, in qualche modo ce la faccio ma quando suona la sveglia decido che e' meglio andare dal neurologo visto che sto peggio del giorno prima... Il neurologo mi dice che non c'e' niente che non va, neurologicamente parlando, potrebbe essere una "algia facciale" mi consiglia di farmi visitare da un dentista per farmi fare una radiografia della mandibola e intanto mi prescrive degli analgesici e degli antidolorifici.
Tiro avanti fino a sera tra un attacco di dolore e un'altro che si susseguono irregolari e riempono dolorosamente la mia giornata, solita faticaccia a mangiare e poi tutto si calma, vado a letto e mi addormento tranquillo... alle tre di notte mi sveglio in preda al dolore piu' forte e incontrollabile che mi ricordi di avere provato. Mi calo due bei pasticconi di antidolorifico: nada. torno a letto ma non riesco a trattenere i lamenti, mi sposto sul divano per non rompere le palle alla mia compagna... ma anche dalla sala riesco a disturbarla camminando avanti e inditero, rigirandomi sul divano che cigola, latrando di dolore... ad un certo punto lei si alza per vedere che succede e mi trova inpiedi con la faccia schiacciata contro al figor: stavo impazzendo. Mi sono fatto rincorrere per casa per dieci minuti in preda a pura "pazzia da male". Il dolore mi assaliva come un onda, inpalpabile, non localizzabile, aveva preso possesso delle mie corde vocali e le usava per emettere dei lamenti terrificanti...con la coda dell'occhio scorgo lo specchio e mi ci vedo riflesso, accartocciato sul pavimento in lacrime dal male con la mano che copre il lato sinistro della mia faccia. Appena calmo, torno al pronto soccorso ad implorare un'altra flebo. Solita solfa, solita attesa, solite diagnosi distratte, soliti infermieri stronzi che ti iniettano con non curanza fiamme nelle braccia e se ne fregano se li informi che fa male...solite bestemmie, solito rimando al medico curante. Chissenefrega, la flebo fa il suo dovere e io vado dal dentista.
Altro che "algia facciale", "infiammazione dell'articolazione temporo-mandibolare", "colpo d'aria"... L'ultimo molare ha una carie talmente profonda che si e' inculata un nervo. Il dente e' ormai devitalizzato, all'interno della cavita' si sono formati dei gas batterici che non riuscendo ad uscire si sprigionano sul nervo intaccato dalla carie e la mia faccia impazzisce.
Il tempo di scappellare il dente da una vecchia otturazione, dargli una medicatina e... il dolore svanisce magicamente per non tornare piu'.
Io pero' dal dentista ci sono dovuto tornare altre due volte, per pulire tutti i cazzo di canali e ricostruire il dente in attesa che si rompa, spero fra molto tempo, per poterlo incapsulare definitivamente...alla modica cifra di duecentosettanta euro.
A settembre panoramica, pulizia e restauro totale otturazioni.
Adesso scusate ma vado a finire il torrone al cioccolato.

Mayo

posted at 7.8.04



30.6.04
SIGNORI E SIGNORE...LA MERDA!

Cazzarola mi ero scordato che avevo il blog... adesso e' dura riprendere da dove avevo mollato...vediamo riassumo come posso: dopo il delirio del viaggio perugia-milano (vedi post precedente) mi ripiglio a tempo di record per ripartire dopo due giorni per 9 date in giro per l'italia coi Queers e i Manges. Ci doveva essere un tourbus, di quelli grossi coi lettini e il salottino con la tv e la playstation...ma siccome fino all'ultimo Joe Queer non voleva saperne di decidersi se partire o meno per l'europa l'agente inglese della band ha pensato bene di diminuire i rischi, in caso negativo, affittando un pulmino con 6 posti letto e un divanetto...eravamo in 11. Non vi dico che bello farsi il viaggio roma-palermo in quelle condizioni di accampamento di sopravvivenza! occupati i 6 posti letto (un autista, tre Queers, una fidanzata spaccamaroni di Joe, e un manges...noi altri ci siamo arrangiati chi per terra chi sui sedili...non male come inizio.
A parte la tipa del Joe, la compagnia e' delle migliori e le risate grase non mancano ma, evidentemente, non mi ero ripreso del tutto dalla freddata perugina cosi' sono costretto, dopo due giorni di agonia, a mollare il tour all'ottavo giorno con un principio di polmonite interstiziale che mi ha steso per 10 giorni e intossicato di antibiotici per 15.
Ma sono passati mesi, ormai e ora sto benone.
Sono successe anche tante cose, chesso' il matrimonio di corrado di cui ha ben parlato Vandalo, diversi concerti dei La Crisi e sono anche stato in giro con uno dei gruppi piu' odiosi che mi ia capitato di incontrare quest'anno: gli Hatebreed. Il loro manager, poi, ve lo raccomando! Mr.Simpatia+. Per fortuna che c'erano gli Sworn Enemy che, a differenza dell'immagine cafo-core sono delle personcine deliziose e ci siamo fatti delle sane risatone alla faccia degli headliners.
Certo che per essere il primo post dopo tutto questo tempo e' un bel post del cazzo...

Sono ancora bloccato con le recensioni, Video Impulse rimane ancora congelato in balia delle vicende editoriali e io sento la mancanza di quell'assegno che di solito in questo periodo mi aiutava a far quadrare i conti...nonche' di nuove immagini in movimento di culi e tette.

Sabato Scorso al Cox18 hanno suonato i Retisonic: jason farrel e' una persona incredibile, nonche' chitarrista supremo, nonche' designer definitivo, nonche' belloccio che le ragazze gli gridavano "nudo! nudo!" (mai visto in un centro sociale!)...un concerto della madonna, pelle d'oca se ci ripenso.
Il giorno prima compivo 31 anni.
Oh yeah! con la fantastica macchina digitale in miniatura che mi e' stata regalata mi sono fatto una foto con Jason guadagnandomi gli insulti di Corrado (quella sera in versione dj)e l'invidia di alcune donne presenti al cox. State tranquille non e' il mio tipo.

Cambio radicale di discorso - mi ritrovo nelle bozze un inizio di un post che non ho mai completato, l'idea mi era venuta da una lettera scritta a una mia amica. copio e incollo:
STRONZATE QUOTIDIANE CHE MI FANNO GIRARE I COGLIONI QUANDO LE VEDO O LE SENTO (sopratutto d'estate che fa caldo e la tolleranza sparisce del tutto dai miei principi)
- le persone che sul tram occupano due (o più) posti con le loro borse del cazzo.
- le persone che sul tram si svaccano come sul divano di casa e lasciano in piedi tre persone che potrebbero sedersi tranquillamente se queste stessero composte.
- le vecchie che sul tram mi chiedono il posto e anche quelle che mi fissano con odio perchè io lo faccia di mia spontanea iniziativa (illuse...).
- le tipe che si truccano in tram e stanno un'ora a lumarsi nello specchietto.
- i tipi che fanno i "raggi x" ad ogni tipa che sale sul tram (e non le schiodano gli occhi di dosso fino a che non scende)e anche quelli che si mettono davanti ai coglioni impedendomi di fare a mia volta i "raggi x".
- le persone che raccontano i cazzi loro a voce alta a tal punto che non sono piu' cazzi loro ma un problema mio.
- le persone (generalmente le vecchie) che, sempre sul tram, mi chiedono "scende?" quando sono in piedi davanti all'uscita e ho appena schiacciato il pulsante della fermata (cosa cazzo credono, che lo faccio di lavoro?).
- le persone alte che mi si mettono davanti ai concerti o al cinema annullando di fatto il biglietto che ho appena pagato per vedere lo spettacolo.
- le tipe che si mettono la minigonna inguinale e poi non fanno altro che tirarsela giù per coprirsi il culo: o ce lo fai vedere o ti metti i pantaloni cazzo!
- le scarpe da donna con la punta quadrata.
- le persone che ripetono i tormentoni dei comici del momento e sbagliano il tormentone (minchia che tristezza).
- gli occhiali da sole monolente affumicati con le stanghette al contrario
- pantaloni corti con calzino corto scuro (o bianchi o fantasmini please! Siamo in italia non in germania ne in turchia, eccheccazzo!).
- le persone che mentre fanno la fila in posta smadonnano e si lamentano dell'attesa a voce alta credendo di essere simpatici o di intrattenerti mentre aspetti.
- le persone che mi chiedono informazioni e mi chiamano "capo" (mavaffanculo tu e il tuo capo! working-class porcudighel!)
- l'ultima brioche integrale al miele del bar in via carducci quando viene mangiata dal cliente prima di me.
- i mocassini calzati da chi indossa una tuta (e poi cos'hai anche la canottiera infilata nelle mutande?!).
- i sandali con le calze (dio mio....).
- gli hamburger di soia che aumentano senza preavviso di 35 centesimi e te ne accorgi solo quando controlli lo scontrino (esselunga di merda!!!!).
- le persone che, al supermercato, svotano il loro carrello alla cassa "max 10 pezzi" e dicono "ormai sono qui...".
- le cassiere della cassa "max 10 pezzi" del supermercato che non mandano mai in culo chi fa finta di non leggere il cartello....
Ce ne sono di sicuro molte altre magari le aggiungo la prossima volta.
tanta merda a tutti.

Mayo
posted at 30.6.04



25.3.04
PERUGIA-MILANO, L'INIZIO DELLA FINE.

Ho dei dischi nuovi, che sto ascoltando, delle magliette nuove, che ho indossato e ora giacciono lerce e piene di germi nel cesto della biancheria sporca...e una bella esperienza con alcuni amici che ho avuto la fortuna di accompagnare per 8 date in giro per l'italia. Sto malaccio, ma il pensiero di queste cose mi rallegra e mi rinfranca un po'.
Certo tutta l'avventura era nata male...diciamo che col senno di poi certe cosucce si potevano leggere come segni premonitori di altre eventuali catastrofi, ma certe cose si capiscono solo quando ti si rompono sul collo:
sarei dovuto partire coi MISCONDUCT, il 5 marzo dopo il loro concerto di milano al leoncavallo, per andare al tnt di perugia dove avrebbero dovuto suonare il giorno dopo...ma i simpatici svedesi hanno pensato bene di arrivare in sei in un furgoncino microscopico da 5 posti stracarico di ogni possibile valigia e valigetta non che della bella quanto inutile moglie del cantante. This means: no place for Mayo! This means Mayo is going to perugia col cazzo di treno che parte alle 9 del mattino dopo (nota bene: Mayo non sara' a casa prima delle 3).
Alle 8.15 del mattino seguente sono in centrale, faccio il biglietto (posti liberi solo in prima classe...), faccio colazione, prendo il treno e arrivo a Perugia. Li mi informo sugli orari del treno di ritorno per il giorno dopo del quale vevo una coincidenza a Firenze intorno alle ore 14...sorpresa! c'e' un simpaticissimo sciopero che annienta i miei piani di ritorno, l'unico treno utile che posso prendere per tornare a milano e' un intercity che parte alle 6.46 del mattino dopo, oppure passarmi una domenica da leoni a perugia e tornare in serata a milano col primo treno dopo la fine dello sciopero alle 18.00.
Che dire...infondo me lo avevano detto che era scoppiata la diocanemania.
Cambio il biglietto e mi faccio accompagnare diretto all'ostello dove avrei dovuto pernottare coi MISCONDUCT, la band arrivera' alle 18.00 e sono solo le 15.00 ne approfitto per farmi una sana pennichella pomeridiana, visto che la notte sara' lunga per me.
Il concerto inizia tardi come annunciato e i MISCONDUCT fanno la figura mediocre che hanno fatto il giorno prima a Milano dove i For God They Die e i PHP li hanno letteralmente maciullati, e anche a perugia le bands di supporto fanno il vero concerto. Ingegno e Ouzo sono le local bands che aprono la serata supportati da un pubblico partecipe e genuino che sa davvero come animare un concerto hardcore, davvero bella serata.
Capatina all'ostello per fare finta di addormentarsi e poi alle 5.50 (+o- due ore dopo) suona la sveglia. Devo andare alla stazione a piedi perche' di domenica non ci sono autobus prima delle 8 di mattina...ci vuole solo un quarto d'ora... Mai avrei pensato che il 6 marzo del 2004 avrei avuto il piacere di provare cosa vuole dire passeggiare all'alba in un torrente in piena...non in piena citta' perlomeno, non in salita sotto una pioggia fitta e incessante, con uno zaino e un sacco a pelo che imbarcano acqua...eppure e' quanto di piu' vicino alla realta' si possa dire. Le mie vans old school hanno smesso velocemente di schivare senza successo le miriadi di buche che costellavano i marciapiedi che portavano alla stazione, giu per i quali la pioggia si riversava come un cazzo di fiume, per cercare la strada piu' breve. avevo l'acqua fino alle caviglie, tirava un vento gelido e mi sentivo bagnato fino dentro al buco del culo (e vi assicuro non ero eccitata!).
Per tutto il tragitto non sono riuscito a smettere di canticchiare a denti stretti un mantra che faceva piu' o meno cosi': diocane-diocane-diocane-diocane-diocane...
A un certo punto sento un forte brivido lungo tutta la schiena, temo il peggio e penso: se mi caco addosso a perugia, per strada, alle sei di mattina, sotto il cazzo di diluvio universale mi lascio morire qui!
Per fortuna il dio squaraus mi da la grazia fino alla stazione dove faccio appena in tempo a prendere un the caldo e 4 bustine di zucchero prima di avere un calo improvviso della vista e relativo mancamento di equilibrio di qualche secondo, del quale non si accorge ne il barista che mi sta servendo ne il tizio che mi sta raccontando di essere antognoni (il calciatore) e di come ha preso il famoso calcio in testa...
Lo zucchero fa effetto, mi ripiglio. Meno efficace il limone del the...devo correre in bagno ad aprire il rubinetto del culo prima che arrivi il treno. Prevedo un viaggio tutt'altro che confortevole...
Infatti cosi' e', arriva il treno e deambulo ormai in preda a febbre e giramenti di testa fino al mio posto all'interno di uno scompartimento dove gia ci sono 4 persone: una signora anziana, la figlia di mezza eta' e il nipote (un bambino di 1.95 cm. Che dormira' per tutto il tempo) piu' una zoccola. Non in senso offensivo, nel senso della professione.
Come ho gia detto ero fradicio, ma per fortuna 15 anni di boy scout mi hanno programmato ad avere un paio di calze di ricambio "di default" cosi' mi metto le calze asciutte e, un po' meno tremante, mi adagio sulla poltrona in similpelle beige cercando invano di addormentarmi tra conati di nausea, vertigini, brividi e soprattutto cazzi altrui a voce alta.
Si perche' il viaggio e' lungo, quindi alcuni passeggeri credono che sia loro dovere intrattenerti coi cazzi loro e una volta che ti hanno raccontato la loro vita credono che sia poi tu in dovere di raccontargli la tua...io faccio finta di dormire, nella speranza di riuscirci e di scampare imbarazzanti domande inutili su argomenti di cui non me ne frega un cazzo tipo chi a vinto sanremo.
E' subito evidente che il tormentone e' la bagassa salernitana che non tace per un secondo, bella ragazza, non c'e' che dire, fisicata da paura, peccato per il naso un po' aquilino che le sciupa un bel visino. Non la aiuta di certo a sminuire il difettuccio fisico la parlata con forte accento partenopeo e con un lessico alquanto sgrammaticato...in poco tempo riesce a scucire alle due donne da dove provengono (Spoleto), dove vanno (trieste) e perche' (funerale di un parente) poi si passa all'eta' e relativi complimenti falsi ("madre e figlia? Ma sembrate sorelle!!!") per poi catalizzare tutte le attenzioni sul misterioso mestiere della ragazza, che non si puo' dire al paese, "senno' pensano male", "perche' e' sempre in viaggio"..."che la mamma la tartassano di domande"..."non sta bene per una ragazza nonn avere il posto fisso"...Pian piano si "sbottona", man mano che le due spoletine abboccano alle sue cazzate, dicendo che fa la modella (seeeeeeeeeeeee!), poi corregge in "modella di intimo" (ecco perche' al paese non si puo' dire che mostr'i'ccosc'!), poi dice che e' anche ballerina...dopo un buon tre quarti d'ora dice che fa "lap dance" e nomina un paio di clubs dove lavora solitamente, ignara che io non stavo affatto dormendo e che conosco i clubs in questione recentemente balzati ai titoli di cronaca locale per reati connessi allo sfruttamento della prostituzione...bingo: fa la zoccola (rido tra me e me compiaciuto del mio intuito e di quanto sono stronzo ma daltronde...). E che ci voleva! A me e' bastato uno sguardo! Farla tanto lunga, rompere i coglioni per un ora...tanto che differenza crede che ci sia per una spoletina di 75 anni tra zoccola e ballerina di lap dance?.
Il viaggio va avanti cosi' con incursioni piu' o meno approfondite nella cultura generale con all'ordine del giorno ovviamente sanremo, la politica, il lavoro, i giovani, le tradizioni che vanno sparendo, l'immancabile discussione sul tempo e picchi di audience sull'argomento grande fratello, con tanto di sfoggio della rivista ufficiale del programma!!!
Rivista comprata non a caso da una delle due donne di Spoleto! Infatti l'acquisto e' stato "dovuto" come tributo all'appena eliminata concorrente spoletina (quella che parlava strano e che mandava in culo tutti) che "non capita mica tutti i giorni di avere uno della propria citta' al grande fratello"...
Colpo di tacco (a spillo) della "ballerina":"anche io ero stata presa per il grande fratello, ma ho dovuto rinunciare, per un lavoro con simona ventura". A questo punto fingo di risvegliarmi e vado in bagno a cagare.
Cazzarola la nausea non passa, ho la febbre alta di sicuro...mi gira la testa non riesco a tenerla ferma, ad ogni movimento della testa scatta un brivido, ad ogni brivido corrisponde un conato di nausea, non c'e' posizione che vada bene...i discorsi insopportabili si infilano nelle orecchie...
Il viaggio, cosi', dura 6 ore e 30 minuti.
C'e' mio fratello a prendermi in stazione, mi porta a casa mi cucina un riso in bianco, prendo una tachipirina, vado a letto e dopo 10 minuti vomito tutto.
Ho un giorno di tempo per riprendermi e poi partire per incontrare darkest hour e anti flag (pinarella e roma) e ripartire da roma con queers e manges per 9 date in giro per l'italia.
Non so come, ce la faccio.
(to be continued...)

posted at 25.3.04



25.2.04
CONSIGLI PER GLI ACQUISTI

Non posto molto, lo so. Allora per farmi perdonare eccovi un bel post lungo lungo!
Avrei voluto fare un bel post sul concerto del leoncavallo coi darkest hour e i raw power...ma si sentiva cosi' male sia sul palco che in sala che abbiamo fatto uno dei peggiori concerti fino ad oggi. Niente errori particolari o cappelle micidiali, semplicemente non abbiamo suonato come si doveva. Ma va bene lo stesso, e' solo rock'n'roll, no?
A questo punto ne approfitto per fare contenta piu' di una persona che da tempo mi chiede di pubblicare qualche recensione di film che ho fatto per VideoImpulse: il sito della rivista non esiste piu' e la stessa rivista e' in stand by fino alla firma dell'accordo col nuovo editore che decidera' se continuare a chiamarla cosi' oppure cambiare nome, quind...insomma non faccio un torto a nessuno ne pecco di autocelebrazione se ne ripubblico qualcuna visto che al momento non sono disponibili da nessuna parte.
Proprio ieri mi trovavo a riordinare i miei archivi dopo tanto (troppo) tempo e mi sono spulciato un po' dei miei pezzi, i tre che ho scelto (per stavolta) e che vi propongo, mi tornavano bene alla memoria mentre li leggevo. Mi sono ricordato che mi ero divertito abbastanza nel scriverli e che avevano avuto anche un discreto successo anche tra i redattori quindi direi che sono perfetti per essere pubblicati sul blog. Prima di tutto pero' e' necessario, per chi non mastica molto di porno in senso tecnico, che io vi dia anche un piccolo "glossario" della terminologia che noi recensori si usa nel compilare le nostre schede in modo che tutti possiate capire di cosa si parli in certi passaggi . Il seguente glossario e' un sunto di quello che appariva sulle pagine di VideoImpulse, non l'ho ideato io ma e' assolutamente efficace.

GLOSSARIO:
(AZIONI)
BLOW-JOB = pompino.
ANAL = c'e' poco da tradurre...
DP = doppia penetrazione (ano-vaginale).
DOUBLE PUSSY = doppia penetrazione vaginale.
DOUBLE ANAL = doppia penetrazione anale.
GANG BANG = simile all'orgia ma meno generica. Si ha quando un/una performer e' in azione con almeno 4 rappresentanti del sesso opposto.
FELLATIO = parola latina che indica il sesso orale.
CUNNILINGUS = altra parola latina che indica il bacio vaginale (con la lingua s'intende!).
ANILINGUS = sembra latino, in realta' e' un neologismo che indica il bacio anale (sempre con lingua, ovviamente!).
PETTING = azioni preliminari non troppo spinte: baci, palpate, strusci, etc...
DEEP THROAT = ovvero "gola profonda" sinonimo di pompini dove il pene viene inghiottito completamente, fino alla base, da chi succhia.
FIST FUCKING = o "fisting", ovvero penetrazione con mano. Puo' essere vaginale o anale.
CUM-SHOT = termine inglese per indicare l'eiaculazione.
FACIAL = eiaculazione sul viso.
DOUBLE PLAY = quando si e' doppiamente impegnati, per esempio con pompino e anal...
TRIPLE PLAY = quando si e' triplicemente impegnati, per esempio dp piu' pompino...
(POSIZIONI)
COWGIRL = uomo sotto, donna sopra come se cavalcasse.
REVERSE COWGIRL = piu' spesso abbreviato in "reverse", come sopra ma con la donna di schiena.
PECORINA = c'e' poco da dire...in inglese "doggy (-style)".
CANDELA = spalle a terra tronco verso l'alto.
(GENERI)
GONZO = si definisce cosi' un video in cui il regista ha un continuo contatto coi performers (vedi ad esempi la telecamera che intervista gli attori), diventando parte integrante dell'opera. Il termine pare sia stato coniato in U.S.A. per i video di John Stagliano non a caso considerato il re di questo genere. Spesso girato in luoghi comuni, all'aperto, in movimento...ma non necessariamente.
ALL-SEX = definizione di un prodotto che non da alcuna giustificazione alle scene hard, spesso presentate una dopo l'altra senza soluzione di continuita'- niente trama - detti anche "wall to wall".
S/M = sado-maso.
BONDAGE = uso di corde ed affini per immobilizzare a scopo di piacere il proprio partner.
EXTREME & BIZZARRE = termini generici spesso usati assieme che indicano la presenza di pratiche sessuali, appunto, bizzarre o estreme (fisting, pissing, s/m, kaviar, etc.).
KAVIAR = termine decisamente eufemistico per indicare il genere dedicato al feticismo degli escrementi. Detto anche "Scat".
(OGGETTI)
DILDO = termine generico per fallo artificiale.
VIBRATORE = in verita' non nasce come fallo artificiale anche se la forma...oggigiorno ce ne sono talmente tanti tipi che e' difficile stabilire cosa e' un dildo e cosa un vibratore. Diciamo che in genere un dildo non vibra.
STRAP-ON = termine inglese per "cintura fallica" genericamente un dildo indossabile.

Veniamo ora alle recensioni. Si tratta di tre ottimi film, se vi capita di trovarli dal vostro videotecaro di fiducia, vi assicuro che ne vale la pena! piuttosto che buttare via degli euro mper un porno del cazzo meglio buttarli per del porno decente, no? Nelle schede che anticipano la recensione vera e propria dopo regia, cast, etc. vengono elencate le azioni eseguite nel film.


UN-NATURAL SEX
(U.S.A. 150 min.)
DISTRIBUZIONE : Preziosa Video
PRODUZIONE : Diabolic Video
REGIA : Jon Dough
CAST : Jade Marcella, Brandy Lyons, Dominica Leoni, Fawna,
Nikita Denise, Claudia Adkins
ORAL, ANAL, DP, DOUBLE PUSSY.
Evviva la Diabolic Video! Che ci regala questo superlativo all sex con "pezzi da/a 90" del calibro di Nikita Denise e Jade Marcella, due belve del sesso inarrestabili e insaziabili. La mancanza totale di trama e dialoghi e' solo un ulteriore pregio di questo film che ci permette di ammirare, senza falsi preamboli, le evoluzioni delle splendide ninfe che animano la pellicola. Ed e' proprio Nikita ad aprire le danze con due bei maschioni (praticamente mai inquadrati in faccia), uno bianco e uno
nero, che dopo essere stati per bene "allisciati" le affibbiano il ruolo della crema nella
rappresentazione antropomorfa del biscotto "ringo". La scena e' da paura! I passaggi culo-bocca si sprecano, cosi' come le varianti reverse delle lunghe dp che la nostra affronta con passione e foga impressionante, fino ad accogliere i partner in una double-pussy da brivido e concludendo con vero ingoio da golosona! A Fawna l'arduo incarico di tenere testa alla Denise...carnagione chiara e occhi da cerbiatto, grosse tette (che stimolera' per tutto il tempo) e anale disinvolto, anche se langue la partecipazione! Altro bell'esemplare e' Brandy: giovanissima e slanciata con uno sguardo che arraperebbe un marciapiede! Ottime le sue doti orali e anche per lei due tori da tenere a bada, con un anal quasi immediato, una sentita dp e una super double pussy sia in cow-girl che in reverse! Spettacolare! Doppie, blow-jobs e anal abbondano anche nelle sequenze di Dominica e Claudia. Le due ragazze (di cui solo Domenica e' ritratta nella copertina del video) sono delle bombe e gestiscono con disinvoltura e passione i due manzi a testa a loro affidati, in particolare Claudia, una minuta morettina, e' incredibilmente scatenata e da del filo da torcere ai suoi due. Chiusura "smodata" con Jade: un vero uragano! La sua scena comincia con lei gia' in pieno blow job per poi rapidamente passare ad una lunghissima sessione anale, nella
quale verra' anche usato un grosso dildo trasparente, che dimostra chiaramente che c'e' spazio per ogni cosa nel posteriore di Jade , purtroppo con un solo uomo a disposizione. Disumana!

IL BAR DELLA CREMA
(USA 100 min.)
DISTRIBUZIONE: Beverly Video
PRODUZIONE: Blue movie
REGIA: Rodney Moore
CAST: Carolina, Fawnna, Sabrina, Princess, Rubee, Queeny, Cinder, Wolf, Mandingo, Rodney Moore.
ORAL, ETERO, FACIAL
Non si tratta di un film su di una caffetteria con vasto reparto pasticceria, no. Seppure alcune delle ragazze siano appetitose come pasticcini e siano tutte golose di crema! Undicesimo capitolo della serie "different strokes", chi ama Rodney Moore e la sua ossessione per le venute in faccia non necessita di una mia introduzione al personaggio ma chi, invece, non e' un grosso amante del regista/attore si puo' comunque godere il film dato che la presenza del "re della crema" e', per fortuna, molto limitata questa volta. Forse e' proprio per questo che e' riuscito meglio degli altri, nonostante in passato Moore si sia avvalso di modelle decisamente piu' belle. La ricetta e' quella di sempre tra il gonzo ed il pro-amatoriale, ipotetiche session fotografiche o provini si trasformano in lunghissimi blow jobs, talvolta sviluppandosi in proprie scopate, e si concludono con copiosissime venute sui visi delle fanciulle. Buono il montaggio video nella prima scena con Carolina che viene intervistata mentre smanetta Rodney ad un lato dello schermo mentre nell'altra meta' la vediamo impegnata a farsi sculacciare con un frustino a paletta. Una volta in ginocchio inizia a ciucciare, poi si masturba, poi viene leccata e trombata a smorzacandela e sul divano, fisicamente e' una gran culona. Ma e' la scena seguente che vi rimarra' impressa a fuoco nella mente: Queeny Love, una ragazzina dai lunghi capelli bruni, con capacita' di suzione tipo pompa idrovora si pappa Mandingo (un nome, una garanzia...) fino a mungergli il midollo osseo dalla proboscide che tiene tra le gambe. Non ci sono parole adatte a descrivere la scena: a fatica la punta dell'enorme fallo nero le sta in bocca ma lei come una forsennata lo succhia e ci si ingozza come una vampira assetata di nerchia. A guardare come le si storpia il viso mentre accoglie con la bocca il grosso fallo si direbbe che l'arnese abbia la circonferenza di una lattina di pepsi! Intanto Queeny accompagna con sapiente lavoro di mano il procedimento orale fino a che il ripieno di quel grosso toblerone non fa capolino sul suo viso, inondandolo. Nemmeno una goccia del prezioso liquido verra' sprecata, persino i radi spruzzi caduti sul ventre del compagno vengono recuperati con la lingua e inghiottiti avidamente! E quando vi aspettate lo sfumare in nero a chiudere la scena... Lei ricomincia a succhiare! Memorabile! Onestamente abbiamo gia' raggiunto il vertice del video, ma vanno menzionate anche le quattro scene seguenti con Sabrina e Princess in lesbo/SM action fino all'arrivo di Moore... Con Fawnna e Wolf (che le serve il "drink" direttamente nel bicchiere) e con Cinder e Rodney, dove l'azione continua sullo stesso stile orale, con sfoggio a volte di notevoli paia di tette e di chiappone da smanacciare. La chiusura del film viene lasciata, quindi, a Cinder una bionda palestrata dalle chiappe "schiaccianoci" che fa un bel blow job al capo per farsi assumere, che dite, ce la farà?


DEPRAVAZIONE TOTALE
(U.S.A. 120 min.)
DISTRIBUZIONE: EPM
PRODUZIONE: Extreme Associates
REGIA: Tom Byron
CAST: Belladonna, Brandy Moore, Gauge, Justine Romee, Kristy Love,
Nikita Denise, Luciano, Tom Byron.
ORAL, ANAL, TRIO, FACIAL
L'ennesimo episodio della serie Wack Attack non delude le aspettative dei devoti del culo! Tom Byron e' secondo solo a "Buttman" nel fare risaltare la bellezza di un didietro di donna e le ragazze di questo video hanno dei popo' spettacolari. Si parte in quarta con Belladonna, la morettina tatuata dello Utah, che si appresta a divenire la nuova anal-queen del porno made in USA. La nostra e' gia' entrata nei cuori di molti grazie a prestazioni come questa: passione, carica sessuale e due belle tette accompagnate da un visino da bambina porcella e un tombino al posto del culo! Tom la manovra facilmente come un bimbo farebbe col suo triciclo, privilegiando l'anal (che viene praticato in tutte le posizioni) e conclude con gran venuta in faccia! E' quindi il turno di Kristy, biondona formosa alle prese con Luciano che, nonostante la sentita scopata (completa di anal e facial), non entusiasma piu' di tanto. Il portento Nikita Denise e' quindi impegnata, insieme a Justine e Tom, in una caldissima sequenza a tre. Con due puledre come queste le combinazioni sono infinite e Nikita stenderebbe, da sola, un esercito! Mazze in culo come se piovesse e profondi blow-jobs "a due" ne fanno la scena piu' calda del film. La temperatura non scende di certo quando tocca a Brandy! Capelli lunghi biondi e sederino burroso, se la vede con Luciano che la infilza
prepotentemente in tutte le sue cavita'. L'arnese di lui entra ed esce davanti e didietro (anche se un po' a fatica quando lei lo cavalca) ed infine le esplode in volto! Gran bella sorpresa Gauge (non per niente tenuta come finale), fisico perfetto da teen ager, bionda, occhi enormi e chiari,versatilita' assoluta... a lei ci pensa lo zio Tom! Il sapiente ed umido pompino e' solo il preludio di una trombata coi controfiocchi! Cow-girl, anal, reverse anal, smorzacandela tutto praticato con disinvoltura da professionista e trasporto coinvolgente! Date un occhiata alla dilatazione anale di cui e' capace questa ninfetta e con che gioia subisce il "trattamento Byron"! Durante la visione di questo film e' consigliato l'uso di potenti condizionatori onde evitare il surriscaldamento dell'apparecchiatura vhs.

Buona visione!
Mayo
posted at 25.2.04



19.2.04
MUCHA, DOLCI DI VANIGLIA E ZENZERO...COMUNISTI D'AZZARDO...

lo so che sono pigro e dovevo aggiornare il blog, lo avevo anche promesso ad alcune persone...ma e' il mio blog e alla fine posso scrivere quello che voglio, quando voglio.
Visto poi che mi viene sempre voglia di scrivere quando sono lontano da un computer e odio dovere ricopiare quello che scrivo...
sono stato a Praga, era il mio regalo di natale, mi e' piaciuto assai.
Intanto ora capisco perche' Rocco Siffredi e Vince Vouyer girano la maggior parte delle loro pellicole da quelle parti...comunque, tonnellate di "patata" a parte, la citta' merita di essere visitata, sopratutto non perdetevi il museo di Mucha, precursore della poster art e massimo esponente dell'art nouveau, ci sono un sacco di posters originali e la documentazione su di lui e' davvero interessante. Io lo conoscevo appena e devo dire che sono rimasto impressionato dalla bravura, dalla tecnica e sopratutto dalla mostruosa quantita' di disegni che Mucha e' stato in grado di produrre nella sua vita, compresa la monolitica "Slav Etic" 18 tele enormi (purtroppo non esposte in questo museo, di maestosa dedizione alla cultura ceca...grande.
Ottimi ristoranti vegetariani in pieno centro, economici (per noi cambia-euro) ed egregiamente assortiti, uno su tutti il "cauntry life", a pochi passi dal "sex machines museum", un self service di cibo biologico che si paga a peso dove ho mangiato un pudding di vaniglia e zenzero che me lo ricordero' per sempre tanto era buono!
purtroppo tre giorni di vacanza passano in un batter d'occhio e fin troppo presto mi sono ritrovato di nuovo nella solita milano.
Ad ogni modo il delirio passato a cercare di sistemare il pc dell'ufficio risultato con la formattazione di "c" e ralativi sbattimenti per salvare il necessario al mio lavoro...e' stato dimenticato.
domani concerto con Raw Power e Darkest Hour.
nel frattempo rimane in pausa la mia attivita' di recensore, in attesa che si decida chi sia il nuovo editore di videoimpulse e ne riprenda la pubblicazione, l'importante e' che mi arrivi presto il mio assegno dell'ultimo semestre di lavoro.
le spille nuove dei La Crisi sono davvero venute bene prevedo ottime vendite, e poi la serie "XporcudighelX" e' ovviamente vincente.
mi si stanno ghiacciando i coglioni.
DIMENTICAVO! Il "communism museum" di praga e' all'interno di un casino'....mitico! Doh!
Mayo
posted at 19.2.04



13.1.04
L'ATM E IL FRIGOR DEL MALUMORE

premetto che questo post e' solo per fare tacere due minuti Vandalo che e' un miscredente e non si fida delle promesse del Mayo! Se dico che posto...posto! dammi tregua e vedrai! Eccheccazzo!

Visto che dovevo scrivere qualcosa perche' non parlare del fatto che stamattina, per la seconda volta consecutiva, per la quarta volta in meno di un mese, mi sono trovato come un babbo di minchia ad attendere un tram chiamato desiderio, anzi 19, fino a che una sciura gobba, con voce traballante mi ha informato che "ghe ne minga di tramvai! e' dai vut'ur che ghe passa no! L'han minga diit che l'ghera scioper ancamo' se pu' no de faa insci'!" e porcudighel! ho aggiunto io.
A piedi again da via Mambretti (alle porte di Quarto Oggiaro) fino a P.zza S. Agostino (centro-navigli).
Un'ora e mezza con passo deciso, come ieri, come tutte le altre volte che i ferrotramvieri hanno scioperato senza preavviso o in orari troppo estesi.
Non posseggo una bicicletta, andare in macchina non se ne parla: agonia stradale e depressione da parcheggio con relativa spesa per i tagliandi necessari a coprire 8 ore di posto a pagamento non sono una bella soluzione.
Non avevo un cazzo di voglia di farmela a piedi ma tant'e' che e' meglio non pensarci su troppo e fare andare le gambe.
Prossimi acquisti da fare assolutamente: scarpe da footing
Nonostante cio' non odio e non inveisco contro la categoria, anzi, a questo punto spero proprio che tutti i kilometri che ho macinato servano a qualcosa! E dategli sti cazzo di 60 euro in piu' al mese e finiamola per un po'!
Che poi basterebbe toglierli dagli stipendi dei controllori! Se poi scioperano loro chissenefrega!
La prima volta che lo sciopero atm e' stato totale e ad oltranza, lo scorso dicembre, io sono tornato da P.za S. Agostino fino a via Mambretti sotto la scrociante pioggia gelida di un dicembre milanese.
Le palle mi giravano cosi' forte che mi sono asciugato in due minuti! Poi mi sono svaccato sul divano e mi sono fatto una vasca di budino al cioccolato (al quale durante la preparazione avevo aggiunto un pizzico di peperoncino per renderlo piu' stuzzicante...), ora spero solo che non piova piu' in caso di ennesimo sciopero perche' non riuscirei mai a consolarmi con una fetta biscottata spalmata di margarina ne con quei budini di soia dai sapori imbarazzanti...insomma con le cagate che mi devo mangiare fino a luglio.
Il frigor di casa mia e' da tempo stato battezzato "il frigor del malumore" perche' se sei allegro, felice o anche solo "normale" (???) basta solo aprirlo et voila'! Ti deprimi!!
E' sempre vuoto, anche se ho fatto la spesa la sera prima: non conta se ho speso 20, 30 o 150 euro...il giorno dopo non c'e' piu' niente. Oppure ci sono degli alimenti che quando li vedi ti accorgi che sono li da mesi ti chiedi come mai non li hai mangiati e decidi di farlo in quel momento ma... sono scaduti. Allora li levi dal ripiano dove erano confinati per buttarli, poi ti dimentichi e appena arriva la tua ragazza, senza pensarci due volte, li ricaccia nel frigor, in esilio per un'altro mese. Se penso a questo fatto mi viene il malumore pure senza aprire il frigor...
Chi vive da solo credo che mi possa capire. Se non capite va bene lo stesso.
Mayo
posted at 13.1.04



29.12.03
Rolling Bodies after X-Mas & No Future!!
Dopo tre giorni di cibo ad oltranza nei quali ho dato libero sfogo ai molti desideri repressi in campo culinario, solo a S. Stefano mi sono pappato un buon 200g di crema di mascarpone a ricoprire fettazze di panettone farcito e non, il brother ha inoltre contribuito alla disfatta del mio giro-vita producendo una crema di cioccolato fondente (che ho prontamente miscelato con quella al mascarpone) da paura! Il cio' mi ha molto rammaricato del fatto che lui abbia abbandonato la scuola di pasticcere che frequentava con ottimi risultati per dedicarsi alle pippe informatiche.
I pochi che ho sentito in questi giorni sono piu' o meno nelle stesse condizioni. Bene.
Tutto questo mangiare, sguazzare nelle creme, nelle lasagne, nei panettoni o nelle tartine burrate per me finira' drasticamente il giorno 1 gennaio, giorno in cui ricomincia la mia drastica dieta anti allergia. Per sei mesi dovro' fare a meno di:
latte e latticini, pomodoro, patate, melanzane, peperoni, peperoncino e spezie piccanti, kiwi, fragole, arance, caffe', cioccolato, zucchero bianco.
Considerando il fatto che io non mangio carne non mi rimane una gran scelta di sapori.
L'ho fatto l'anno scorso, e' stata dura, soprattutto quando ero in tour con qualche band, e quest'anno si preannuncia ancora piu' dura. Temo la fame golosa. Soffro della sindrome della signora in giallo (non la vecchia indagatrice) "non fame, voglia di qualcosa di buono" solo che a me un Ambrogio virtuale mi dira' "beccati sta carotina, chebbbuooonaaaa!"
Si, carote, cetrioli, pompelmi e banane affolleranno i miei pasti sul lavoro mentre a casa mi attendono quintalate di broccoli, cavolfiori, panna vegetale, soia, seitan, pasta all'olio, margarina (tutta roba che fa bene, per carita'!) Che puo' anche essere gustosa se gli si aggiungono i condimenti adeguati ...a me proibiti! Pasta all'olio senza formaggio tre sere di seguito = depressione cosmica.
La colazione col latte di soia, ad esempio, fa cagare (in tutti i sensi). Non potendo assumere cioccolato ed essendo il latte di soia naturale assolutamente imbevibile mi rimane solo quello alla vaniglia, che e' buono...ma provate a riscaldarlo! Una purga istantanea. Neanche l'olio di ricino ha lo stesso effetto e in piu' il sapore muta drammaticamente da buono a orribile.
Biscotti senza burro, latte e soprattutto zucchero bianco sono difficili da trovare al supermercato, bisogna andare a prenderli nei negozi "biologici" dove costano un delirio e poi non sanno di un cazzo. Tortine di kamut e troiate varie le ho provate tutte ma nessuna arriva nemmeno lontanamente a poter pensare di competere con cappuccino e brioche al bar sotto casa e neppure col caffellatte con gli "abbracci" del mulino bianco.
Questo e' il periodo durante il quale ricomincio a mangiare il tonno o il salmone, nei panini o nella pasta... Dove i fagioli e i ceci compaiono gioiosi nella pentola e gonfiano allegri il mio piumone di notte...Dove l'umore raggiunge i minimi storici e l'incazzatura e' dietro l'angolo.
Poi a Gennaio e Febbraio fa freddo, poi ci sono le gocce omeopatiche da coadiuvare alla dieta, le sedute di agopuntura (quelle sono una figata, a parte il prezzo ovviamente) e tutti i cazzi e mazzi della vita che continuano imperterriti fregandosene del mio digiuno.
Fino a luglio senza un pure'! Fino a luglio senza gnocchi al gorgonzola! Fino a luglio senza pane e nutella!
Il futuro e' nero per me.
Meglio ammazzare il brutto pensiero con una fetta di panettone al cioccolato poi next week se vedra'!

Mayo

posted at 29.12.03



23.12.03
CE LA FACCIO?

sembra che stia riuscendo a sistemare il blog come voglio...lascio i primi due post di prova perche' e' brutto lasciare tutto vuoto, poi con l'anno nuovo mi riprometto di scrivere roba migliore.
in programma comunque c'e' la pubblicazione di un libro (parolone) che ho scritto in pieno sclero da barista mentre stavo a londra. a puntate (o capitoli) datemi il tempo di correggerlo e sistemarlo per metterlo online.
piu' altre cagate che mi vengono naturalmete in mente con la vecchiaia.
in the meanwhile...mani a coppetta is the reason!

Mayo
posted at 23.12.03



5.8.03
banalita' e caldo...pensieri mediocri.
ci si convince che in fondo rimanere a milano ad agosto e' una figata, perche' c'e' poca gente, trovi parcheggio piu' facilmente, in fondo non si sta cosi' male, ci sono abbastanza amici per condividere il sudore...tutte troiate.
quando alle 10 di mattina sei gia madido di sudore appiccicoso, quando il colletto della camicia ti da fastidio anche se non hai la camicia...quando ogni movimento sprigiona scariche di secrezioni salate/saline e quando bevi hai la sensazione di essere un colabrodo che quello che hai appena ingollato stia uscendo immediatamente dalle tue ascelle e da tutti i tuoi pori....allora non ci credi piu', che stare a mIlano ad agosto sia una figata.
ti senti pure un po' cretino per averlo pensato...ma e' dura da ammettere, come quando compri un disco che ti delude ma cerchi di convincerti che non e' male in fondo...solo perche' non vuoi ammettere di avere buttato via 18 euro per un disco del cazzo che non ascolterai per piu' di due volte....allora lo ascolti tre volte per smentirti e poi lo dimentichi su qualche mensola e ti consoli con "fa numero".
non mi ricordo di molte altre estati calde come questa, e' anche vero che la mia permanenza a Londra negli ultimi anni mi ha tagliato un po' di memoria sulle estati milanesi (l'estate a londra dura solo un paio di settimane, di solito) ma cazzo qua si cola!
alcuni suggeriscono di andare in piscina....
Odio andare in piscina. odio quel susseguirsi di passaggi obbligati di spogliatoio-lavaggio piedi-sfilata davanti ai bagnanti gia appostati- sistemazione stuoia/asciugamano-doccia-cuffia-bagno...ecc...
Fare finta di abbronzarsi a milano, nel rumore dei bambini, in mezzo ai truzzi che tengono le sigarette nel costume e gli occhiali da sole anche in acqua...I bagnini che fanno i fighi con le tipe...minchia che tristezza! poi tanto si suda anche li e quando entri in acqua i vari timori di funghi-malattie-pisciate di qualcuno prima di te...ti assalgono comunque e non e' che ti puoi veramente godere la nuotata.
Nuotare non mi piace, si fa fatica e per rinfrescarsi basta stare nell'acqua anche fermi, che bisogno c'e' di dimenarsi procurandosi il fiatone e spruzzando tutti quelli che si vogliono fare i cazzi loro ammollo di fianco a te?!
cazzo mi sto innervosendo a scrivere ste robe...addio, alla prossima.

Mayo
posted at 5.8.03



17.7.03
Per non sapere ne leggere ne scrivere...
Cazzarola, eccomi anche io con un blog.
Colpito dal trend? mah...forse si, forse no. C'e' chi dice che e' una roba da sboroni esibizionisti, che se non ce ne hai uno non sei cool...
Forse hanno ragione, anche io l'ho pensato a volte. Altre volte, tipo oggi, trovo che potrebbe essere anche carino e pur sempre un modo per vedere se "l'esercizio di scrittura" che pratico recensendo film porno per videoimpulse da i suoi frutti.
Il problema sara' capire come funziona 'sto blog! come fare ad inserire i links, come cambiare l'aspetto senza scegliere per forza uno di quelli predefiniti...io col computer sono una sega.
Premetto che sono pigro, pigrissimo! e non so con che frequenza aggiornero' il blog, magari questo e' il primo e l'ultimo....
chi vivra' vedra'!

Mayo
posted at 17.7.03